lunedì 27 ottobre 2014

Business in Myanmar, quali opportunità secondo Ignazio Moncada

Business in Myanmar per Ignazio Moncada
Un altro passo è stato fatto in direzione di un solido rapporto diplomatico fra l'Italia e la Repubblica dell'Unione del Myanmar (da noi nota come Birmania) grazie all'incontro svoltosi a Torino fra Sua Eccellenza Thein Sein, Presidente della Repubblica dell'Unione del Myanmar, e le principali realtà imprenditoriali in Piemonte. Il settore interessato è quello industriale, poiché in Myanmar, Paese in via di sviluppo, ci sono valide opportunità per le aziende che vogliono investire in infrastrutture e nel manifatturiero.

venerdì 1 agosto 2014

Power Gen Europe 2014, appuntamento importante per il Gruppo Fata di Ignazio Moncada

Fata Epc al Power Gen a Colonia
Colonia è stata la città che ha ospitato l'edizione 2014 della fiera Power Gen Europe, un evento di grande rilevanza per gli operatori del settore energetico.
Quello dell'energia, infatti, è un ambito cruciale per il nostro futuro: dalle risorse energetiche dipendono le sorti dell'economia, dello sviluppo, la qualità della vita delle persone, le opportunità occupazionali, in altre parole quando si discute di progetti rivolti ai prossimi anni non si può eludere la questione delle fonti di energia. Il tema principale della fiera è stato “Navigare la power transition”: infatti l’energia prodotta da fonti rinnovabili non è sufficiente (e non lo sarà per molti anni) al fabbisogno mondiale, perciò deve coesistere con quella prodotta da fonti fossili che ricopre una doppia funzione. In sintesi, le fonti convenzionali coprono una percentuale considerevole del carico di base, e consentono di far fronte alla scarsità delle rinnovabili, soggette al clima e altre condizioni territoriali.

venerdì 27 giugno 2014

FATA Hunter fornisce linea di verniciatura per uno stabilimento in Brasile

Fata Ignazio Moncada Presidente
L'azienda FATA Hunter è leader nel mercato dei macchinari per le applicazioni in alluminio e in acciaio, la conferma è data dallìattivazione della nuova Linea di Verniciatura dello stabilimento di Pindamonhangaba (località in provincia di San Paolo). Lo scorso 1° Maggio l'impresa torinese, divisione della FATA presieduta da Ignazio Moncada, ha messo in servizio questa linea fornita a Novelis do Brasil Ltda esattamente due anni dopo la firma del contratto con Novelis, nel pieno rispetto della tempistica e dei programmi previsti per l'esecuzione.

venerdì 6 giugno 2014

Incontro di Ignazio Moncada con il Console del Sudafrica

Meeting Fata con Console Sudafrica
I meeting fra rappresentati di nazioni straniere e imprese italiane sono fondamentali poiché sono proprio i contratti e gli investimenti all'estero a dare ossigeno all'economia e a creare nuove opportunità per tutti.

L'Italia è senz'altro uno dei partner favoriti dal Sudafrica, infatti molte aziende nostrane si sono cimentate in progetti di ampio respiro e business vantaggiosi per entrambe le parti. In occasione del ventennale delle prime elezioni democratiche in Sudafrica, avvenute nel 1994, il Console Generale Saul K. Molobi si è recato in visita nel nostro Paese e ha visitato la sede della FATA a Pianezza.

martedì 27 maggio 2014

Ignazio Moncada: positivo l'incontro con Kader

Fata group incontra rappresentante del kurdistan
A proposito del meeting avvenuto a Roma lo scorso 14 maggio tra Ignazio Moncada, dirigente di Fata, e l'Alto Rappresentante del Governo Regionale del Kurdistan (KRG) in Italia, Rezan Kader, riportiamo gli aspetti più importanti discussi durante l'incontro presso l'Ufficio di Rappresentanza del Governo Regionale del Kurdistan dell'Iraq.

Prima di tutto occorre ricordare la particolare situazione del Kurdistan iracheno, Paese che dopo un lungo periodo di difficoltà è oggi in forte espansione e vanta parecchi risorse naturali, in particolare gas e petrolio, un potenziale ancora non sfruttato.
Inoltre questa regione sta portando avanti da tempo una politica volta al progresso, alla coesione del popolo curdo e alla crescita di servizi e infrastrutture.

giovedì 17 aprile 2014

Power Gen Africa: la FATA convince il mercato sudafricano

Ignazio Moncada presente al Power Gen Africa
Power Gen Africa è il nome dell'evento che ha avuto luogo a Città del Capo lo scorso marzo, un appuntamento importante per gli operatori del settore energetico e le imprese come FATA, impegnata nella costruzione di due centrali elettriche in loco, Avon e Dedisa.

Circa 70 espositori da tutto il mondo hanno presentato i propri progetti al Power Gen Africa e più di 2300 persone hanno partecipato all'evento, un dato che conferma la rilevanza del mercato sudafricano e subsahariano nello scenario globale, un'area promettente per un'azienda come FATA che opera nel settore Power tramite la divisione EPC.
Il Presidente del Gruppo, Ignazio Moncada, ha invitato l'Ambasciatore italiano in Sud Africa, S. E. Vincenzo Schioppa a visitare lo stand in occasione dell'inaugurazione, un segnale dell'acquisita autorevolezza dell'azienda torinese a livello internazionale.

lunedì 31 marzo 2014

Benefici a Finmeccanica dal taglio Irap

Finmeccanica investe in Italia
Quali saranno gli effetti delle riforme promesse dal premier Renzi sul mercato del lavoro?
Ne scrive La Stampa riportando una ricerca dell'ufficio studi di WebSim, divisione di Intermonte, a proposito delle aziende italiane che avranno più vantaggi in termini di tasse. Il taglio dell’Irap del 10%, infatti, è una misura che interesse le imprese che hanno la maggioranza dei dipendenti in Italia e quindi risparmieranno cifre notevoli alla fine dell’anno.
In cima alla graduatoria elaborata da WebSim ci sono la Mondadori e Finmeccanica, la prima avrà un beneficio del 20% come utile pre-tasse mentre la seconda avrà una riduzione del 6,7%.

La classifica si ribalta in valori assoluti poiché chi spende di più in lavoro è proprio Finmeccanica (2.242 milioni di euro l’anno), perciò la norma voluta dal Governo è importante per chi investe in forza lavoro nazionale.
L'Irap è una tassa che grava sulle aziende e ad avvantaggiarsi di questa misura saranno quelle imprese che hanno come costo principale proprio l'occupazione e si possono definire labor intensive.